Liturgia SS. Trinità 04/06/2023 con canti della Messa delle 10

Immagine: Trinità di  Andrej Rublëv, 1422 ca.
——————

Clicca qui per ascoltare l’omelia – meditazione di don Gigi.

——————

Canto di ingresso: Te lodiamo, Trinità (183 R)

1 Te lodiamo, Trinità,
nostro Dio, t’adoriamo.
Padre dell’umanità,
la tua gloria proclamiamo.
Te lodiamo, Trinità,
per l’immensa tua bontà.

2 Tutto il mondo annuncia te:
tu lo hai fatto come un segno.
Ogni uomo porta in sé
il sigillo del tuo regno.
Te lodiamo, Trinità,
per l’immensa tua bontà.

3 Nato e morto sei per noi,
Cristo nostro salvatore;
ora vivi in mezzo ai tuoi:
noi chiamiamo te: Signore!
Te lodiamo, Trinità,
per l’immensa tua bontà.

4 Noi crediamo solo in te,
nostro Padre e Creatore.
Noi speriamo solo in te,
Gesù Cristo, Salvatore.
Te lodiamo, Trinità,
per l’immensa tua bontà.

5 Infinita carità,
santo Spirito d’amore,
luce, pace e verità,
regna sempre nel mio cuore.
Te lodiamo, Trinità,
per l’immensa tua bontà.

——————

Prima Lettura

Dal libro dell’Èsodo
(Es 34,4b-6.8-9)

In quei giorni, Mosè si alzò di buon mattino e salì sul monte Sinai, come il Signore gli aveva comandato, con le due tavole di pietra in mano.
Allora il Signore scese nella nube, si fermò là presso di lui e proclamò il nome del Signore.
Il Signore passò davanti a lui, proclamando:
«Il Signore, il Signore, Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco di amore e di fedeltà».
Mosè si curvò in fretta fino a terra e si prostrò.
Disse:
«Se ho trovato grazia ai tuoi occhi, Signore, che il Signore cammini in mezzo a noi.
Sì, è un popolo di dura cervìce, ma tu perdona la nostra colpa e il nostro peccato: fa’ di noi la tua eredità».

——————

Salmo Responsoriale
(Dn 3,52-56)

R. Popoli tutti lodate il Signore

Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri. R.

Benedetto il tuo nome glorioso e santo. R.

Benedetto sei tu nel tuo tempio santo, glorioso. R.

Benedetto sei tu sul trono del tuo regno. R.

Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi
e siedi sui cherubini. R.

Benedetto sei tu nel firmamento del cielo. R.

——————

Seconda Lettura

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
(2Cor 13,11-13)

Fratelli,
siate gioiosi,
tendete alla perfezione,
fatevi coraggio a vicenda,
abbiate gli stessi sentimenti,
vivete in pace e il Dio dell’amore e della pace sarà con voi.
Salutatevi a vicenda con il bacio santo.
Tutti i santi vi salutano.
La grazia del Signore Gesù Cristo, l’amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.
——————

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
a Dio, che è, che era e che viene.

Alleluia, alleluia.

——————

Vangelo

Dal Vangelo secondo Giovanni
(Gv 3,16-18)

In quel tempo, disse Gesù a Nicodèmo:
«Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio, unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna.
Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.
Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio».

——————

Canto all’Offertorio: Quanta sete nel mio cuore (177 R)

1 Quanta sete nel mio cuore:
solo in Dio si spegnerà.
Quanta attesa di salvezza:
solo in Dio si sazierà.
L’acqua viva che egli dà
sempre fresca sgorgherà.
Il Signore è la mia vita,
il Signore è la mia gioia.

2 Se la strada si fa oscura,
spero in Lui: mi guiderà.
Se l’angoscia mi tormenta,
spero in Lui: mi salverà.
Non si scorda mai di me,
presto a me riapparirà.
Il Signore è la mia vita,
il Signore è la mia gioia.

3 Nel mattino io t’invoco:
Tu, mio Dio, risponderai.
Nella sera rendo grazie:
Tu, mio Dio, ascolterai.
Al tuo monte salirò
e vicino ti vedrò.
Il Signore è la mia vita,
il Signore è la mia gioia.

Canto alla Comunione: Resta con noi
(Testo di David Maria Turoldo – Musica di Ismaele Passoni e Bepi De Marzi)

Resta con noi, Signore, la sera,
quando le ombre si mettono in via
e scenderà sulle case la tenebra
e sarà solo terrore e silenzio.

Ognuno è solo davanti alla notte,
solo di fronte alla sua solitudine,
solo col suo passato e futuro:
il cuore spoglio del tempo vissuto.

Resta con noi, Signore, la sera,
entra e cena con questi perduti
fa’ comunione con noi, Signore,
senza di te ogni cuore è un deserto.

Ora crediamo, tu sei il Vivente,
sei il compagno del nostro cammino,
ti conosciamo nel frangere il pane,
tu dai il senso ad ogni esistenza.

Ora corriamo di nuovo al cenacolo,
gridando a tutti: “Abbiam visto il Signore!”.
Nuova facciamo insieme la chiesa
di uomini liberi da ogni paura.

A te, Gesù, o Risorto, ogni gloria:
ora risorgi in ognuno di noi,
perché chi vede te veda il Padre,
l’eguale Spirito in tutta la terra.

Puoi ascoltare questa preghiera  in una registrazione effettuata nel 2013 durante una lezione di Bepi De Marzi


Canto finale: Maria, Terra del cielo
(Canto bizantino-slavo alla Madre di Dio)

Santa Maria
Madre del Signore
la tua fede ci guida.
Volgi lo sguardo
verso i tuoi figli
“Terra del cielo”.
La strada è lunga
e su di noi la notte scende
intercedi presso il Cristo
“Terra del cielo”

Puoi ascoltare questa preghiera cantata dal coro di Montecastello